Tuesday, October 13, 2009

Greystorm N 1 - Grandi progetti

Ho letto l'albo della nuova miniserie Bonelli fra ieri e stamane buoni i ritmi di questa storia e dei disegni...

Ottima l'impostazione dell'albo in se.

Per chi non l'avesse visto il volumetto si presenta proprio adatto per i collezzionisti dominata dai loghi delle macchine... probabilmente quest'opera è concepita come un vero e proprio romanzo che si svolge,ed ha i ritmi - e i tempi - di un vero romanzo... ( questo pobabilmente potrebbe creare dei problemi nel seguirlo ma è una scelta stilistica. )

La vicenda ruota in effetti su due personaggi Robert Greystorm - geniale sicuramente e visionario - e Jason Howard,un uomo solo,profondamente solo! e molto ricco - amici fin dal college...come possono essere amici due personaggi così diversi...

Jason è - nella misura in cui gli è possibile - attento alle persone,alla realtà che lo circonda,è un personaggio positivo se vogliamo è davvero un uomo del nostro secolo nel miglior senso...userebbe la scienza in maniera molto pragmatica adattandola alla realtà senza troppi fronzoli.

Greystorm è senz'altro un genio purtroppo è divorato dal suo genio e questo il problema da una volontà,da un bisogno di auto affermazione ben particolare...ha la forza del dominatore e nessuna sensibilità verso gli altri,vive,purtroppo per lui,per le sue macchine. In loro funzione.

Non scambiate Greystorm per l'egoista e jason per il buono...a suo modo Jason è profondamente egoista...certo è anche solo.Quanto lo è Greystorm che cerca la sua salvezza nella fama.

Sono loro la coppia protagonista dell'opera e insieme - ritengo - percorreranno questo romanzo a puntate...purtroppo - almeno al momento - relegando ogni altro personaggio di contorno sullo sfondo o addirittura eliminandolo brutalmente...( come Elisabeth la ragazza di cui era innamorato Jason in quest'albo)

Molto bravi tutte le autrici,che hanno realizzato delle strutture futuristiche particolarmente interessanti. Personalmente ritengo che sia un romanzo da seguire con una certa attenzione.Purtroppo sono sempre stato affascinato dai libri di Verne. ^_^

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