Sunday, December 07, 2014

Moise Editoriale: Roma, Salvini ed il Moise

Salvini vuole un sindago Leghista a Roma? Cosa ne pensa Moise?
Roma Sindacona

Mafia Capitale: Civati, Marino ed i suoi nemici

Buon intervento di Beppe Civati che ha gioco facile nello stigmatizzare le contraddizioni del comportamento del PD, ma dobbiamo dire non solo del PD, attivissimo fino a poco meno di una settimana fà nel denunciare le mancanze del Sindaco di Roma Ignazio Marino, chiedere rimpasti, "minacciare" velatamente di ritirare la fiducia ed ora, curiosamente assente nella tempesta di Mafia Capitale dove, TUTTI, dal buon Salvini che "vuole" un sindaco Leghista per Roma ( ovviamente un sindaco della "Lega Nova", diventata patriottica e ITALIANISSIMA e si avvolge nel tricolore, [ no questo ancora non lo hanno fatto a dire il vero...ma Salvini dice che ha "scoperto la gente del Sud" ], a Beppe "stanchino" Grillo e Casaleggio, che pretendono le dimissioni di Marino, e l'instaurazione del noto "governo degli Onesti", ma dovrebbero mettersi d'accordo con la rappresentanza del comune del M5S, a Silvio ( mai darmi per finito) Berlusconi, che segue a ruota nel chiedere le dimissioni di Marino..e Renzi? Ed Alfano?
Dopo gli eventi degli ultimi giorni ci si aspettava un messaggio forte: ne sono arrivati molti
Renzi si fà, come dice qualcuno, i ...beneamati "...razzi tuoi" pensando ad una resa di conti interna nel PD romano, Alfano, se qualcuno lo trova ci faccia sapere...
Non nasconde le questioni ancora in ballo Civati e la sua personale, umana sorpresa di cittadino e di uomo davanti ad una situazione che davvero ricorda troppo, ma davvero troppo, le pagine di Romanzo Criminale....ma forse è solo l'Eterna Roma. L'intervista è di Silvia Garroni Da leggersi anche un buon ">articolo su Repubblica...

Mafia Capitale: chi è Salvatore Buzzi, il ritratto di Carlo Bonini.

Sostanzialmente Mafia Capitale è un'organizzazione criminale con un vertice, una struttura, un'anima nata nella Destra storica romana, e non solo per le antiche frequentazioni di Massimo Carminati e del suo presunto braccio destro Riccardo Burgia, ambedue ex N.A.R ma chi è Salvatore Buzzi? Guida della cooperativa "29 Giugno", una vera holding della cooperazione sociale, molto nota a Roma, un personaggio considerato generalmente "di sinistra", qualunque cosa questo voglia dire di questi tempi e certamente fra i pioneri delle cooperative dei detenuti, benvoluto in ambienti sociali diversissimi, considerato da moltissime persone una brava persona a cui potersi rivolgere e come si sono incrociate le sue strade con quelle di Massimo Carminati?
Domenica 11 maggio 2014 - pomeriggio
Carlo Bonini e Lirio Abbate, il noto scrittore calabrese, hanno parlato di lui, della vicenda di Mafia Capitale all'interno delle presentazioni svoltesi durante la fiera della piccola e media editoria ''Più libri, più liberi'' ( Palazzo dei Congressi 3 - 16 Dicembre), il cronista di Repubblica delinea un breve, efficace di Salvatore Buzzi, l'uomo del "Mondo di Mezzo".
Informazioni sulla manifestazione. "Più Libri Più Liberi".
Faccio presente che la cooperativa, dove lavorano ben 1000 persone, al momento non è sotto inchiesta anche se le accuse sono tante.

Friday, December 05, 2014

M5S Rodotà: rigenerare la Democrazia Partecipata

Il professor Stefano Rodotà è stato intervistato da molti giornalisti durante un convegno pubblico a Milano sulla situazione del M5S, la sua crisi, le espulsioni, il Direttorio - e ci mancava anche gli chiedessero di Pizzarotti il Renzi del Movimento ( nel senso dell'uomo che farà la "Rivoluzione) - ma rompendo ancora una volta gli schemi Rodotà ha rifiutato queste domande ponendo il punto sul problema più importante: il rapporto fra Democrazia diretta e democrazia Indiretta, tanto criticata dal M5S, e difesa a spada tratta da tutti coloro che magari del M5S apprezzano alcune idee ma NON la filosofia "Web Friend", e sono parole da meditare le sue:
Domenica 11 maggio 2014 - pomeriggio
Passare di colpo ad una democrazia diretta è semplicemente improponibile. Impossibile, ma nello stesso tempo affermare come si fà da parte degli oppositori che la Democrazia Indiretta, rappresentativa, è Immodificabile, vuol dire..sintetizzo, nascondere a noi stessi i problemi di questa democrazia, e considerarla un totem immodificabile, mentre invece la Democrazia rappresentativa SI EVOLVE, muta, si MUOVE nel tempo con la socialità. E l'esempio che viene fatto, guardate come è cambiata la Democrazia con l'avvento dei Dibattiti Tv, è assolutamente da rimarcare. Kennedy venne eletto non perchè era il miglior presidente possibile, ma perchè era il più telegenico, rispetto ad un Nixon assolutamente a disagio con la novità dei dibattiti Tv; Ronald Reagan, attore consumatissimo, disintegrava i suoi aversari e teneva a bada tutti gli antenati dei Teo Con che incrociavano le lame con lui; la fortuna di Bill Clinton è dovuta alal sua naturale simpatia umana...Una buona parte dei problemi di Obama vengono dal fato che sembra "Freddo" di fronte ai problemi, un'atteggiamento professorale che infastidisce parecchio, ed in Italia a lungo Berlusconi ha dominato il campo pur sapendosi, in tanti, in troppi, i suoi difetti, proprio per la sua superiore capacità di "parlare" attraverso i media...E vogliamo parlare di come i Media "Costruiscono" personagi politici e li distruggono?
La via maestra. Manifestazione in difesa della Costituzione
La proposta del Professor Rodotà per il M5S, abbandonare l'idea di una democrazia Diretta, e per tutti coloro che difendono la Democrazia Rappresentativa come Totem Culturale di passare ad una "Democrazia partecipata" usando davvero i mezzi del Web, ripartendo davvero da Città e Provincie ( le famose Provincie...troppo in fretta archiviate, mentre i problemi erano e sono altrove) potrebbe essere una delle tesi di lavoro su cui ricostruire il M5S, e un'idea di Sinistra, alternativa al "Renzi Mondo".
Ringrazio Repubblica Tv e Tiziano Scolari per questo interessante servizio che credo sia da meditare. Il Convegno a cui ha partecipato il Professor Rodotà si è svolto - presso l'università Luigi Bocconi intitolato "Identità ed eredità digitali..." organizzato dal Consiglio del Notariato.

Tuesday, December 02, 2014

Mafia Capitale: la terza mafia all'assalto dello Stato

"Ci sono i vivi sopra e i morti sotto e noi in mezzo. C'è un mondo in cui tutti si incontrano, il mondo di mezzo è quello dove è anche possibile che io mi trovi a cena con un politico...", così Massimo Carminati nell'intercettazione di una conversazione tra lui e il suo braccio destro Brugia scopi e fini della sua organizzazione...
Da stamane i carabinieri del ROS sono impegnati ad eseguire decine di mandati di arresto e di perquisizione negli uffici della Regione, del comune di Roma, di alcune municipalizzate e delle cooperative che si occupano dei centri di accoglienza per immigrati. SI tratta dell'esito - non finale - di una grande operazione antimafia durata oltre tre anni, significativamente indicata con il nome di - "MONDO DI MEZZO" - volta a colpire le infiltrazioni mafiose nella Capitale, arrivate a livelli pericolosisimi.
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Non casualmente Carlo Bonini nel suo commento parla di Mafia di terza generazione che punta dritta al cuore dello stato, ad aggiudicarsi, con metodi molto spicci ed antichi, spezzando e rompendo le ossa a coloro i quali si oppongano, appalti e rendite, senza dimenticarsi di dedicarsi a i più classici reati di estorsione, usura, riciclaggio. Figura di spicco di questo sodalizio sarebbe l'ex brigatista dei Nar ed ex Banda Magliana, Massimo Carminati
La Lista dei 37 Arrestati sulle pagine della Stampa.