Friday, December 14, 2012

Egitto 2012: inizia il Referendum sulla costituzione:Opposizione: Votate NO!


"In Egitto non è in atto uno scontro fra laici e religiosi ma uno scontro fra chi vuole usare la religione per tenere in ostaggio o Stato e le sue istituzioni e chi vuole difendere le istituzioni dello Stato..se così non fosse non si comprenderebbe come mai da poco Al Azhar, la più grande istituzione religiosa dell'Egitto, si sia dichiarata a favore dei Laici!"
( Sabrina Gasparrini - Non c'è Pace Senza Giustizia)



Dopo le lunghe giornate degli scontri che hanno coinvolto il palazzo di Heliopolis al Cairo, le terribili giornate che hanno rischiato di far deflagrare lo scontro fra i Fratelli Musulmani ed i Salafiti da un lato ed l'opposizione al Presidente Egiziano morsy dall'altra, sono partite le operazioni per il Referendum sulla nuova Costituzione egiziana, votata in tutta fretta da un parlamento in cui erano presenti solo i Fratelli Musulmani ed i Salafiti mentre tutte le opposizioni avevano abbandonato l'aula..

A votare per primi gli egiziani residenti all'estero, le opposizioni che dopo una lunga fase di rifiuto sic et simpliciter hanno deciso di partecipare al referendum, di vedere le carte di Morsy, si sono rivolti a loro chiedendo di votare NO a questa costituzione che vede nella Sharia LA Fonte delle Norme.

Sabrina Gasparrini in un suo intervento a Radio Radicale nella rubrica
Il Medio Oriente Visto dal Cairo
Ha spiegato la complessa situazione dello scontro fra i tre attori protagonisti:

I Fratelli Musulmani, la potente e frastagliata Confraternita a cui appartiene anche il presidente Morsy, i loro attuali ( e temporanei) alleati Salafiti).


L'Opposizione
..Un'eterogenea compagine che solo la stampa distratta può definire "laici" comprendendo oltre che personalità ben note agli occidentali, i giovani, laureati e non solo, che hanno opposto i loro corpi a Mubarak, scampoli delle forze del vecchio regime, potentati in cerca di riciclaggio, cittadini che sono determinati a difendere lo stato e le sue istituzioni. Donne. E religiosi determinati a non lasciarcampo libero ai Fratelli.

L'esercito..sempre più coinvolto politicamente, sempre più orientato a quanto parrebbe a disarcionare Morsy.

La presenza di una serie di nabde armate dei fratelli e di una strutura di AL Quaida nel sinai, alle portedi Israele, complicano ulteriormente le cose. Fonte Consultata: Euronews. Radio Radicale.

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