Wednesday, February 23, 2011

P2P: la Telecom limita il Dowload...ma

Riprendo la nota direttamente dalle pagine del forum di Animeclick ma è apparsa sulle pagine del sito ufficiale della Telecom da alcuni giorni. potete leggerlo direttamente qui,

http://www.telecomitalia.it/assistenza/info-consumatori/news-187/novit%C3%A0-gestione-servizi-adsl

un comunicato che contiene alcune importanti modifiche che riguardarenno un po' tutti i fruitori dei servizi Adsl ( non solo Telecom)

In sintesi Telecom afferma che verranno applicati una serie di filtri a coloro i quali scaricano scarica materiale coperto da copyright da internet, attraverso i vari programmi di File Sharing o Peer to Peer (P2P) questo per "garantire l'integrità strutturale della rete".


Per garantire l'integrità della rete e il diritto per tutti i Clienti ad accedere ai servizi di connettività Internet anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento e quando necessario, si riserva la facoltà di introdurre meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di rete disponibili per tutte le offerte commerciali che prevedono traffico dati su tecnologia ADSL.

A tal fine Telecom Italia, limitatamente alle sole centrali in cui si verificano fenomeni di congestione di traffico, potrà intervenire sulle applicazioni che comportano un maggior consumo di risorse di rete (peer to peer, file sharing ecc.) limitando la banda dedicata a queste ultime ad un valore massimo proporzionale alla banda complessiva disponibile sulla singola centrale.

Questi meccanismi di Network Management, applicati in singole località e solo nelle ore di maggior traffico, hanno l'obiettivo di migliorare la qualità complessiva del servizio e, non pregiudicando l'utilizzo delle applicazioni di file sharing, permettono di garantire anche nelle ore di punta una sufficiente disponibilità di banda per il funzionamento soddisfacente delle altre applicazioni "realtime" (es. navigazione internet, posta elettronica, Youtube, ecc.).

Nell'ottica di fornire massima trasparenza e tutela ai propri Clienti, in questa pagina saranno indicate le fasce orarie e le località che potrebbero essere interessate dagli interventi di rimodulazione della banda disponibile.

Qui termina il comunicato.

Cosa succederà dal 1 marzo 2011 dunque ??

Dal 1 Marzo dunque chi utilizza i vari programmi di File Sharing o Peer to Peer (eMule, BitTorren, ma anche Megaupload, Rapidshare ecc), per scaricare materiale coperto da diritti d'autore, in alcune ore del giorno e solo in determinate Centrali Telecom (sarebbero punti di snodo presenti in tutto il territorio), sarà colpito da rallentamenti nel download di predetto materiale. la Telecom parla in termini di possibilità ma si può esser certi che accada tanto è vero che, che Telecom ha precisato ancora che i blocchi riguarderanno solo le centrali in cui si verifichino fenomeni di congestione del traffico."

Per individuare quali centrali saranno colpite:

http://aiutobusiness.alice.it/informazioni/network_management/index.html

Tre considerazioni immediate:

Il P2P non è certo sinonimo di illegalità come si insiste a far credere. il P2P illegale stà mutando forma, si sposta, con numeri costanti rilevabili anche dall'ultimo rapporto IPSOS sulla pirateria online, sempre di più verso lo streaming on line, più comodo più facile meno intercettabile, volendo essere semplicemente espliciti; il P2P infine copre appena il 25% del traffico della rete, numeri, banalmente detto, che una rete moderna di un paese avanzato come dovrebbe essere l'Italia dovrebbe poter sostenere.

Qual'è, aldilà delle frasi di un'anodino comunicato l'origine di questa decisione che inciderà su tutti i collegamenti ADSL poichè colpisce direttamente le centraline Telecom ?

L'origine stà ancora una volta nel fallimento della missione della Telecom come gestore della Rete Web italiana, oramai non in grado di sostenere la richiesta di linee veloci in costante aumento, nella Confusione di ruoli fra la posizione del Gestore della Rete Telecom e della Società Telecom, gestore di servizi sulla rete medesima, al pari di altre societa, che inevitabilmente finisce per trarre vantaggio da questoposizione di monopolio.

Incapace di potenziare la rete stessa, potenziamento che finisce affidato alla volontà e all'azione di provincie, benemerite l'azione delle provincie di Roma e Milano, e Comuni e tante altre reatà locoli, la telecom ha trasformato l'Italia in un Patchwork per quel che riguarda le linee ADSL, condannando intere regioni, città, quartieri, all'arretatezza nè si può pensare ad uno "scatto di reni", è lo stesso concetto culturale alla base dello sviluppo italiano del Web da cambiare.

Si è affermato, in un convegno recentissimo svoltosi a Genova sullo stato della Banda Larga in Italia che la situazione nel nostro paese presenta "un chiaroscuro" che entro il 2013 forse non si potrà portare la "Banda Larga" a tutta la popolazione ma che ogni sforzo và fatto e si sono riaffermati una serie di obbiettivi:

"Garantire la copertura di banda al 100 per cento della popolazione per poi portare la banda ultra-larga al 50 per cento delle famiglie entro il 2020. Metà della popolazione italiana dovrà ricorrere ai vari servizi online, mentre un terzo delle aziende dovrà essere iniziato al commercio elettronico."

Aldilà delle parole e delle chiacchiere, c'è un grosso ma, di quale Banda larga si parla ??

L'Italia è per quanto riguarda il dowload al 71° posto, nell'upload all'86° posto dietro paesi non proprio avanzatissimi

http://www.speedtest.net/global.php#0

E' venuto il momento di porre termine alla confusione fra Telecom e Controllo della rete, e avviare una seria politica dello sviluppo della rete. per superare il Digital Divide.

Domenico

Fonte

Forum Animeclick

http://forum.animeclick.it/showthread.php?t=191613

Punto Informatico - Banda Larga Regioni a rapporto
http://punto-informatico.it/3094954/PI/News/banda-larga-regioni-rapporto.aspx

Punto Informatico:

http://punto-informatico.it/3093417/PI/News/telecom-italia-meno-p2p-piu-banda-tutti.aspx

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