Sunday, May 06, 2012

Napoli Comicon: 50.000 Grazie e qualche avvertimento

L'edizone 2012 del Napoli Comicon ha chiuso annunciando di aver raggiunto la stratosferica cifra di 50.000 visitatori! Complice le belle giornate di sole ed il Weekend festivo una grandissima folla di visitatori è affluita nelle sale della Mostra d'Oltremare e se le critiche per le falle dimostrate dall'organizzazione nel padroneggiare una situazione probabilmente imprevista - e forse imprevedibile nelle sue dimensioni effettive - non possono dimenticarsi mancate certamente si può dire che questa XIV edizione del Salone si chiude con un bilancio positivo, anche se l'invito all'organizzazione è quello di non riposare, assolutamente non riposare sugli allori in vista dell'edizione 2013, che secondo alcune dichiarazioni video del direttore del Comicon si dovrebbe svolgere, il condizionale è d'obbligo, dal 25 al 28 Aprile prossimo ed avrà come tema base i rapporti fra l'Architettura ed il Fumetto I Attilio Micheluzzi che hanno visto il trionfo di Igort, con un volume di grande forza, edito da Mondadori - le Strade Blu: Quaderni russi - La guerra dimenticata del Caucaso Il volume ripercorre la vita della giornalista Anna Politkovskaja uccisa il 7 ottobre 2006, perseguitata per la sua lotta contro la corruzione nella Russia post sovietica, colpevole dell'orrido crimine di aver voluto indagare cosa si celasse dietro le verita di comodo del regime Post Gorbaciov, colpevole di aver voluto indagare su chi realmente fossero i colpevoli delle stragi cecene e chi fossero i veri assassini dei Bambini di Beslan. Inammissibile. Una donna da punire. Un esempio da dare.
Napoli Comicon 2012 - in 2 minuti e 20 secondi
Dall'Interminabile Fila all'incontro con gli artisti della Bonelli ai GDR, alle sale della fiera, ad un abbraccio nella luminosa serata di Napoli.
Napoli Comicon 2012 - Special
Una bella passeggiata fra gli stand di questa edizione del Napoli Comicon, incontrando artisti, riprendendo fanboy, manifestazioni e cosplayer, molti, belli e arguti, da non perdere l'incontro con l'Old Boy! Se vi è un generale plauso alla riuscia della XIV Edizione del Napoli Comicon l'invito a non riposare sugli allori giunge da più parti non solo dal sempre sulfureo Bottero ( anche se è bene non fermarsi al titolo del suo editoriale ed approfondirlo) ma anche dalle parole più pacate ma non meno attente dell'Editore di Cronaca di Topolinia, intervenuto nella discussione e di tanti altri che segnalano un'importante e non ignorabile questione: al Salone del fumetto di Napoli, che si è sempre caratterizzato per una vera grande attenzione al mondo dei fumetti e dei comics, malgrado l'altissima affluenza di pubblico, che è stata senz'altro piacevole sorpresa, a parte le eccezzioni dei gruppi maggiori, si sono venduti pochi fumetti e, soprattutto, il pubblico tipico delle fiere dei fumetti, i quarantenni, gli appassionati, i collezzionisti non si è proprio visto tenuti lontani dalle file. Le parole del Diretore Salvatore Taormina sono, in particolare ben interessanti... Sono Salvatore Taormina, Cronaca di Topolinia per intenderci, mi permetto di aggiungere la mia modesta opinione in merito: il sottoscritto ( e pensa che dopo la Panini, che fa storia a se... ) è tra quelli che ha avuto più successo di pubblico allo stand ( Coconino, gp publishing ecc.. tutti questi nomi altisonanti, beh li ho visti spesso in pieno deserto... forse sarebbe il caso di citarla in maniera diversa la realtà di Cronaca di Topolinia con i suoi autori tutti italiani e di grande livello ), però malgrado tutto è innegabile che al Castello anche se venivano poche persone, beh erano tutte interessate. Certo, bisogna portare le novità in fiera, gli autori ecc. Io sono stato uno di quelli che ha fatto pressioni per andare tutti insieme alla fiera d'oltre mare, ma poi il risultato è che le vendite in tale mostra sono state inferiori ( malgrado una miriade di visitatori impressionante ) di gran lunga inferiori a quelle dell'anno scorso. MI sono chiesto a lungo il perchè e la risposta che mi sono dato sta nel constatare che gli appassionati di una certa età alla mostra d'oltre mare dove per entrare nei giorni principali bisognava fare circa 2 ore di coda non sono venuti e questi sono gli appassionati veri che spendono e permettono alle piccole realtà editoriali di sopravvivere. Ho quindi proposto all'organizzazione di Napoli Comicon ( una delle poche con cui si possa avere un dialogo vero! E questo gli va riconosciuto ) di fare un'entrata privilegiata per gli over 40 o 50 che dir si vogli, altrimenti collezionisti e appassionati veri di una certa età non li vedremo più e col tempo anche gli standisti di riferimento, ovviamente. Riflettiamoci tutti Le foto sono state reaizzate dall'amico Giuseppe d'Elia, Webmaster di Radiotaku e Gektrend, che, trovandosi al Napoli Comicon le ha realizzate e condivise sulla propria pagina Facebook. Fonte Consultata: Napoli Comicon 2012 Facebook Giuseppe D'Elia.

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