Spagna e Catalogna: fra guasconate e scenari di sangue
Ieri i Topolini Ciechi - Puidgemont e Mario Rajoy, sono usciti dal labirinto in cui si erano cacciati, e come potevamo prevedere, ne sono usciti nel peggiore dei modi. E la farsa di questi giorni stà virando davvero verso il dramma....
La Generalidad Catalana ha dichiarato ieri l'indipendenza della Catalogna dalla Spagna, mentra a Madrid si è decisa l'applicazione del noto art 155 - credo a questo punto diventato più noto dell'art 1 della nostra Costituzione - Rajoy ha destituito Puidgemont ed i suoi ministri, affidato, a quanto pare il governo della Catalogna alla sua vice, Soraya Saenz, intanto Puidgemont a Barcellona dichiarava la "Repubblica e l'indipendenza", infischiandosene, abbastanza clamorosamente, sia di quel che si diceva a Madrid, sia soprattutto di quanto con evidenza gli è stato detto da Bruxelles.. - l'Unione Europea, ha respinto la dichiarazione di indipendenza della Catalogna, e così hanno fatto, immediatamente Italia, Francia e Germania - ma soprattutto l'egregio Puidgemont se ne è infischiato assolutamente della realtà della Catalogna.
Ama il leader degli indipendentisti - in realtà il vero leader pare sia un altra persona, ma Puidgemont è diventato il VOLTO - dipingersi come a capo di un "Pueblo Unito" contro le vessazioni di Madrid...ma nei fatti la società catalana è fortemente divisa. Se vogliamo gli indipendentisti possono avere una discreta maggioranza, ma non arrivano, a quell'unanimità che dichiarano e neppure a quell'80% della popolazione che è una delle premesse necessarie all'Indipendenza. L'altra premessa necessaria è il riconoscimento dall'esterno, che non hanno ed infine una forza propria, una capacità di imporsi che è tutt'altro che dimostrata...Nel video che segue si vedono alcune goliardate, e soprattutto l'ammaina bandiera del vessillo spagnolo nel municipio di Girona. Bonta loro non lo hanno usato per scopi inconsulti, come qualcuno raccomandava a suo tempo....
Gli scenari possibili sono quattro.Partiamo da quella della Sfida delle Autonomie...Nel video l'azione all'interno del municipio di Girona non sembra esser stata ostacolata dai funzionari del municipio stesso. Paura? Connivenza? Sono oltre 700 i comuni della Catalogna ed hanno una notevole autonomia, potrebbero - quelli di fede indipendentista - loro portare avanti un'azione per garantire i fondi necessari ad un governo indipendentista....Da parecchio tempo molti di loro versano le loro tasse ad un "fisco Catalano" e non più a Madrid ( o così oppressiva era la Spagna?? )
Un secondo scenarioè quello di una grande disobbedienza civile, come detto, comunque una parte cospicua della popolazione sostiene Puidgemont e soci..Si aprirebbe una lunga crisi - che forse non dispiacerebbe a nessuno - occorre però dire che già si sono registrati alcuni scontri per le strade di Catalogna, e soprattutto, c'è una forte irritazione contro gli indipendentisti in tutta la Spagna.
Restano due altre alternative: la resa dei leader indipentisti...è da notare che non sembra proprio c tutti gli "Indipendentisti" riuniti nella Generalidad, ieri sera,volessero fare quel che, con tutta evidenza, è un passo molto difficile e complesso da attuare e che avrebbe avuto bisogno di una preparazione molto più chiara...Sono quasi 2000 le imprese che hanno lasciato la Catalogna ed il turismo da evidenti segni di cedimento. L'economia Catalana dipende - lo si ammeta o meno - da quella spagnola.
Il Quarto scenario contemplato è quello dello scontro fra i Mossos d'Esquadra e le forze di polizia di Madrid. I Mossos sono ben 17.000 e potrebbero rivoltarsi contro Madrid diventando il braccio armato della fantomatica "repubblica di Catalogna"..a quel punto la Catalogna potrebbe rischiare di bruciare davvero e nulla potrebbe escludere l'intervento dell'esercito.. O forse vogliono qualcosa d'altro Puidgemont e gli estremisti indipendentisti?, forse confusamente...Senza neanche dirselo. Lo scenario Irlandese: nel 1916 l'inghiltera represse ferocemente un'insurrezione in Irlanda. L'indignazione suscitata nei cittadini irlandesi per i metodi adottati dagli inglesi, portò l'assoluta maggioranza di essi a ripensare il loro attegiamento verso il dominio inglese, spingendoli ad appoggiare la causa indipendentista, che fino a quel momento, malgrado il governo, non esattamente "benefico" della corona inglese sull'Isola Verde, aveva riguardato solo piccole minoranze. In pochi anni l'Inghilterra perse il controllo dell'Irlanda e dovette riconoscerne l'Indipendenza. L'insurrezione di Pasqua del 1916 è ancora oggi momento carico di forti tensioni e divisivo a più di cento anni di distanza...
... Cercano questo i Catalani ? Un nuovo bagno di sangue estremo ? Una nuova Pasqua di Sangue ? Tra il 24 aprile e il 1 maggio 1916, nelle giornate dell’insurrezione di Pasqua, le vittime erano state 500, molti di più i feriti e migliaia le persone arrestate. Basteranno per soddisfare la sete di sangue di Puidgemont e soci? Ma la Spagna non è l'irlanda degli anni venti. E forse costoro hanno dimenticato - od ignorano - quanto è accaduto dopo...
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