Tuesday, June 18, 2013

Turchia i Miserabili diventa il nuovo inno della protesta.


Pur pagando un forte crollo di popolarità nei sondaggi - anche se la base del suo partito sembra seguirlo compattamente - il Premier Turco Erdogan ha proseguito in questi giorni la sua azione per spegnere la protesta nata intorno al Gezii Park. Indifferente, sostanzialmente alle proteste del Parlamento Europeo - papale papale ha affermato di non riconoscere l'autorita di nessun Parlamento Europeo, e questo preannuncia nuovi round in altre occasioni - incurante dei richiami dei governi europei, persino delle preoccupazioni espresse da un'amica della Turchia quale è sempre stata Emma Bonino, ignorando le note di Obama, ha lanciato la polizia e le forze del ministero degli interni contro i manifestanti in Piazza Taskim e quindi nello stesso Gezii park sgomberandolo con metodi che evidenziano una vera e propria volontà di repressione nei confronti dei gruppi borghesi che hanno appoggiato la ribellione, siano essi medici, al Gezii Park innanzitutto è stata colpita l'infermeria, siano essi giornalisti, si è scatenata una vera e propria caccia al reporter, e questo ha clamorosamente smentito quanto affermato dalle fonti ufficiali sulla libertà di informazione in Turchia, sia contro stessi avvocati dei manifestanti, ben 20 avvocati di essi sono stati arrestati il giorno dopo lo sgombero all'interno del Tribunale di Istambul, dando il via alla protesta dell'ordine ed a uno sciopero.

Erdogan ha definito i ribelli come agenti delle oscure forze che agiscono sui tasse di interessse, o simile definizione. Non si sà con chi ce l'avesse, Reazionari, Distruttori.... davanti ad una folla di sostenitori.
Quasi come risposta è apparso in rete - dopo i famosi video dedicati a Bella Ciao ispirati dalla presenza nella piazza di Davide Martello musicista italiano nato in Germania da genitori italiani che nei giorni più "calienti" della protesta aveva sistemato il suo pianoforte pproprio sotto il Monumento ad Ataturk ...suonando John Lennon, chissà se il padre della patria turca avrebbe apprezzato...

questo nuovo video che contiene "The people's song" ("À la volonté du peuple" nella versione francese), uno dei pezzi più famosi del musical di Broadway Song ispirato al romanzo di Victor Hugo, Les misérables

Il coro è formato da decine di donne e uomini, provenienti da varieparti del mondo omaggio alla protesta. Un modo di ricordare a tutti che in Turchia la protesta contro Recep Tayyip Erdogan non si è fermata, nè si è fermerà, malgrado le misure esasperate che egli ha preso, e prenderà.
Ventiquattro sono stati i giornalisti arrestati, otto gravemente feriti,l' informazione libera negata: possono dare informazioni soltanto i giornalisti "amici".
E' da notare contro chiunque creda che la protesta - che comunque ha aspetti diversi e andrà studiata - si stia svolgendo nel vuoto, isolata dalla realtà, come spesso i manifestanti siano appoggiati dai cittadini, soprattutto ad Istanbul, e si verifichino, testimoniati dai famosi giornalisti NON allineati, atti di impazienza nelle forze dell'ordine che vivono nella città e sono ben consapevoli che quanto stanno facendo - in sostanza rispondere a cannonate contro una protesta pacifica - è un controsenso anche sullo stretto piano dell'ordine pubblico.

Per altre informazioni su Davide Martello leggete pure questo articolo.

No comments: