Monday, December 15, 2008

Lo Studio Ghibli in Italia: un'intervista ad Alessandra Tieri.

 
 
 Animeclick riprendendo una nota di Yamato video ha pubblicato una bella intervista  ad Alessandra Tieri dell'Ufficio Stampa della Lucky Red
 
L'oggetto ovviamente l'oramai imminente arrivo nel nostro paese delle opere dello Studio Ghibli.
 
l'incipit
 
Howl- La decisione di distribuire tutti i film dello Studio Ghibli da parte di Lucky Red, è stata puro istinto oppure è maturata nel tempo, dopo le prove di Il castello errante di Howl e I Racconti di Terramare?

 Lucky Red ha sempre apprezzato i lavori del maestro Miyazaki. Certo, il successo de La Città Incantata ha aperto le porte del mondo Ghibli ad un pubblico più ampio, cosa da cui nessun distributore può prescindere. L'idea di acquisire l'intero catalogo, maturata ovviamente nel tempo, è nata dopo Il Castello Errante di Howl. È stata per noi un'esperienza straordinaria in tutte le sue fasi: dall'anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia alla preparazione dei materiali promozionali insieme allo Studio Ghibli, dall'uscita in sala a quella home video. Senza quasi rendercene conto, all'improvviso eravamo tutti felicemente immersi nel mondo di Miyazaki. Così, abbiamo deciso di non uscirne…

- Si è trattato di una decisione che ha pure tenuto conto (salvo future smentite da parte del grande pubblico) del mercato cinematografico italiano rispetto, per dire, quello francese che ha dimostrato invece di furoreggiare al solo sentir parlare di monsieur Miyazakì?

Chiiro-1 C'è da dire che il mercato francese è in generale più forte rispetto a quello italiano per il cinema d'autore. Purtroppo in Italia non c'è stata finora la stessa risposta in termini di pubblico sui film di Miyazaki . Tanto per dare concretezza, La Città Incantata, ad esempio, ha ottenuto in Francia un risultato di box office di quasi cinque milioni di euro, in Italia ha raggiunto 900.000 €.
Il Castello Errante di Howl ha incassato in Francia 6.700.000 €, in Italia solo 750.000€. Da noi l'animazione che può vantare, a oggi, un grande riscontro di pubblico è solo quella firmata dai colossi americani che, oltre ad essere diretta ad un pubblico di grandi e bambini, può godere di una campagna promozionale e pubblicitaria fortissima a livello mondiale. Diciamo che Miyazaki è stata per noi una sfida, che ci auguriamo di vincere con la complicità dei moltissimi appassionati.

- C'è qualcuno in Lucky Red che ha tifato di più per l'ingresso dello Studio Ghibli nella tradizione cine-distributiva di casa nostra, solitamente in mano all'animazione di Hollywood?

 Se le rispondo che il voto è stato unanime, forse non ci crede…

- Nessuno è più geloso delle proprie opere come i giapponesi, quando si tratta di diritti di distribuzione per il mercato straniero. E lo Studio Ghibli non è da meno, dopo il pasticcio con Buena Vista: trattative lisce come l'olio o avete dovuto seguire indicazioni specifiche? La concorrenza con altre società è stata agguerrita?

 Ad un certo punto si sono diffuse molte voci a riguardo. Su molti siti veniva riportata la notizia dell'interruzione delle trattative e veniva dato per certo che fosse sfumato il passaggio dei diritti. In realtà non è mai stato così. Trattative di questo tipo implicano sempre tempi piuttosto lunghi. Di base c'è stata la splendida sintonia nata tra Studio Ghibli e Lucky Red in occasione dell'uscita de Il Castello Errante di Howl. Sintonia nata all'inizio dal rispetto che Lucky Red ha avuto delle indicazioni arrivate dallo Studio e proseguita poi con un dialogo appassionato e biunivoco.

- Come per le versioni dei propri film in lingua inglese, Hayao Miyazaki si è mai fatto sentire fornendo suggerimenti o richieste particolari?

La persona che cura per noi l'edizione italiana dei film Ghibli è Gualtiero Cannarsi, che conosce molto bene l'opera di Miyazaki e che lavora a stretto contatto con lo Studio Ghibli. Certo, non con Miyazaki in persona!

Ponyo-1- Il grande successo di pubblico e critica a Venezia 2008 del film Ponyo ha influito sullo slittamento di Totoro al prossimo anno?

Si. Dopo il successo di critica e la risonanza mediatica di Ponyo alla Mostra del cinema di Venezia, ci sarebbe stata confusione in termini di comunicazione se avessimo fatto uscire prima un altro film, per di più non nuovo, dello stesso regista. L'uscita di Ponyo è prevista per marzo, probabilmente il 20. Speriamo tutti (incrociamo le dita!) che sia un successo. E sulla scia del successo di Ponyo... arriverà Totoro, previsto per giugno.

- È già possibile fornire ai lettori un calendario di massima sulle uscite e i titoli, anche in previsione del fatto che alcuni film usciranno al cinema , altri in dvd? C'è sentore da parte di pubblico e stampa quale sia il titolo più atteso fra gli inediti?

Per il momento le uniche certezze sono Ponyo e Totoro. Per il resto, molto dipenderà dal risultato che otterranno questi due film. Non è purtroppo ancora possibile fornire un calendario. Quanto al titolo più atteso… riceviamo ogni giorno moltissime mail dagli appassionati che chiedono informazioni sui film di Miyazaki: molte sono su Princess Mononoke, molte altre proprio su Totoro…

Chiiro-2- Si è parlato inoltre di doppiare una seconda volta i film in italiano che già hanno goduto di una qualche distribuzione. Può dirci la ragione di tale scelta e quanto inciderà sulle aspettative del pubblico?

La decisione di doppiare nuovamente i film è dovuta in parte a motivi commerciali (non abbiamo accesso a materiali di altri distributori), in parte - e soprattutto - a ragioni qualitative: avendo scelto Gualtiero Cannarsi come direttore del doppiaggio abbiamo la certezza che ogni scelta linguistica viene fatta nel pieno rispetto delle indicazioni dello Studio Ghibli, condizione per noi imprescindibile. Di questo, sono certa che gli appassionati dello Studio Ghibli non possono che essere contenti.
 
 
 Il resto potete leggerlo su Animeclick
 
 ( l'intervista originale è a cura di Mario A. Rumor)
 
 



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