Sto leggendo,forse meglio dire tentare di leggere data la situazione,Gomorra proprio il libro di quel Giorgio Saviano di cui si stà parlando in questi giorni per le minacce che ha ricevuto...minacce inevitabili...( come è inevitabile anche la reazione di una certa parte sociale al libro )...
Il libro tratta della Camorra,del mondo della criminalità di Napoli e del suo hinterland, ma lo affronta con un piglio ben diverso dal genere "dossier lunghi e pallosi sulla realtà criminale" che spesso si vedono in giro...perchè, aldilà delle cifre,dei nomi,dei cognomi soprattutto,aldilà dell'oggettivo ardore che Saviano ci mette dentro,ed che magari a qualche persona può essere spiaciuto,..è un libro che ha una qualità di scrittura notevole..si legge come un triller..un triller terribile..per questo fà paura a molti che della paura vivono,e spiace a tanti che vorrebbero si parlasse di "alcune cose" in termini "asettici"...perchè non si può negare che la polvere ci sia ..ma forse non è accettato che si faccia notare quanta polvere ci sia oramai sotto il paimento lasciata accumulare in decenni e decenni di "non governo" ( e poco importa che napoli e la Camania siano da anni governati dalla sinistra,a parte che la destra non è che abbia fatto meglio,anzi,i problemi della criminalità non dovrebbero aver colore...come mi illudo)
Mi è stato prestato,un dodici giorni fà da un amico...sto pensando di comprarmelo.
E sto pensando a quando qualcuno scriverà una storia di egual valore sulla criminalità calabrese..
No comments:
Post a Comment