No non è la giornata per scrivere, non è la giornata adatta, sarebbe la giornata adatta per andare in un cantuccio a sedere e prendere uno dei tanti volumetti che ho sparsi per casa, accatastati in un disordine organizzato tenuto a bada, più o meno, da mia mamma, ma dato che qualcosa si deve pur dire sull'uomo, dato che merita che sia detto qualcosa, mettiamoci a questa moderna macchina da scrivere e annotiamo pure quattro cose sulla persona, sulla vicenda, sui lettori....
A come avventura, dall'Amazzonia all'Atlantico, alle grandi praterie del nord America, al Pacifico, all'Atlantide misteriosa, a Darkwood, la grande e misteriosa foresta dove vive Zagor, fin giù nell'Artico, e poi attraverso la londra di Dylan e i mille Mondi possibili di Martyn Mystere, fino al futuro di Brad Baron e oltre il mondo di Nathan e Legs.
B come Bonelli...Bonelli padre, Gianluigi Bonelli, un uomo grande, in ogni senso, nel fisico e nell'ego, forse troppo, per qualsiasi figlio, per qualsiasi famiglia, autentico genio della sceneggiatura che ha attraversato 50 e più anni della storia del fumetto italiano creando e disegnando decine di personaggi, contribuendo, fisicamente alla nascita del fumeto italiano..
Bonelli madre, Tea Bonelli, donna abile, coraggiosa, capace di prendere in mano l'eredità di questo stravagante uomo, e di trasformare dal nulla, alla fine della guerra l'editrice non ancora Bonelli, era semplicemente la casa di famiglia, in un'agguerrito gruppo editoriale fino a consegnarla definitivamente nelle mani del figlio Sergio
F come Fumetti. Sergio Bonelli per l'Italia è sinonimo e sarà per sempe l'editore principe. L'uomo dei fumetti, non un editore che pubblica carta ma un'uomo umile e speciale che ha fatto molto per tutto il mondo della NONA ARTE come sceneggiatore e come editore e soprattutto come persona, un uomo che conosceva gli autori, che conosceva la fatica di coloro che fanno fumetti....
E' stato molto difficile per me in queste ore....sono cresciuto fin dall'adolescenza con le opere della Bonelli. "Za-gor-the nay", la sua creazione come Guido Nolitta, il suo pseudonimo come autore, e Mister No e Natan Never sono state fra le mie prime letture insieme al più classico Topolino della Scuola Italiana dei Paperi ed alle opere di Magnus , ( Alan Ford e C) .
Molto prima dei manga, molto prima di Luca Enoch, molto prima dei mondi Marvel molto prima di Gundam...sono e rimango un lettore Bonelli sempre attento alle novità che questa casa editrice ci propone, che il suo editore ci propone anche se finisco per parlarne poco e male perchè sono uno sciocco ed ho poco tempo per me, per tutto...
Napoli Comicon – Apertura Mostra L'Audace Bonelli
Come continuerà la vita della casa editrice ?
Speriamo che lo staff del Gruppo Bonelli e Davide Bonelli, il figlio di Sergio, abbiano modo e tempo di mandare avanti la casa editrice, da soli, lasciando perdere le sirene di "Opportune Alleanze" che da alcuni anni risuonano…
Giancarlo Governi intervista Sergio Bonelli – Estratto
Grazie di tutto e arrivederci...
A come avventura, dall'Amazzonia all'Atlantico, alle grandi praterie del nord America, al Pacifico, all'Atlantide misteriosa, a Darkwood, la grande e misteriosa foresta dove vive Zagor, fin giù nell'Artico, e poi attraverso la londra di Dylan e i mille Mondi possibili di Martyn Mystere, fino al futuro di Brad Baron e oltre il mondo di Nathan e Legs.
B come Bonelli...Bonelli padre, Gianluigi Bonelli, un uomo grande, in ogni senso, nel fisico e nell'ego, forse troppo, per qualsiasi figlio, per qualsiasi famiglia, autentico genio della sceneggiatura che ha attraversato 50 e più anni della storia del fumetto italiano creando e disegnando decine di personaggi, contribuendo, fisicamente alla nascita del fumeto italiano..
Bonelli madre, Tea Bonelli, donna abile, coraggiosa, capace di prendere in mano l'eredità di questo stravagante uomo, e di trasformare dal nulla, alla fine della guerra l'editrice non ancora Bonelli, era semplicemente la casa di famiglia, in un'agguerrito gruppo editoriale fino a consegnarla definitivamente nelle mani del figlio Sergio
F come Fumetti. Sergio Bonelli per l'Italia è sinonimo e sarà per sempe l'editore principe. L'uomo dei fumetti, non un editore che pubblica carta ma un'uomo umile e speciale che ha fatto molto per tutto il mondo della NONA ARTE come sceneggiatore e come editore e soprattutto come persona, un uomo che conosceva gli autori, che conosceva la fatica di coloro che fanno fumetti....
E' stato molto difficile per me in queste ore....sono cresciuto fin dall'adolescenza con le opere della Bonelli. "Za-gor-the nay", la sua creazione come Guido Nolitta, il suo pseudonimo come autore, e Mister No e Natan Never sono state fra le mie prime letture insieme al più classico Topolino della Scuola Italiana dei Paperi ed alle opere di Magnus , ( Alan Ford e C) .
Molto prima dei manga, molto prima di Luca Enoch, molto prima dei mondi Marvel molto prima di Gundam...sono e rimango un lettore Bonelli sempre attento alle novità che questa casa editrice ci propone, che il suo editore ci propone anche se finisco per parlarne poco e male perchè sono uno sciocco ed ho poco tempo per me, per tutto...
Napoli Comicon – Apertura Mostra L'Audace Bonelli
Come continuerà la vita della casa editrice ?
Speriamo che lo staff del Gruppo Bonelli e Davide Bonelli, il figlio di Sergio, abbiano modo e tempo di mandare avanti la casa editrice, da soli, lasciando perdere le sirene di "Opportune Alleanze" che da alcuni anni risuonano…
Giancarlo Governi intervista Sergio Bonelli – Estratto
Grazie di tutto e arrivederci...
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