Si parla sempre di Milosevic e degli altri assassini serbi ....ma fra i serbi non ci sono stati solo assasini e mostri...come è sempre facile credere a chi vuol dimenticare che gli assassini ed i mostri sono,semplicemente,persone come noi...ed sarebbe bene che ce lo ricordassimo...sempre...per questo vi invito a dare un'occhiata all'articolo sulla storia,temo poco nota del Generale Jovan Divjak sulla rivista on line Boomerang ..con la quale non sempre mi trovo d'accordo,inutile nasconderlo, ma che è sempre opportuno leggere...se si vuol capire qualcosa della realta...come giustamente nota il generale Divak ...uno dei problemi fondamentali della risi della Iugoslavia maturata in un decennio è stato il ruolo negativo della stampa che,salvo poche voci ha alimentato il fuoco delle divisioni etniche più che quello dell'unità...alla fine la stessa Armata Iugoslava simbolo dell'unità iugoslava invece di difendere la patria si schierò in massa con la Serbia e divenne la forza che distrusse un sogno di convivenza...magari attaccato con la colla, ma che dalla fine della seconda guerra mondiale aveva posto fine alle guerre balcaniche.
Si stupisce l'intervistatore del fatto che un militare possa operare per la pace..io no. I veri guerrieri conoscono il valore della vita,del sangue,della pace.
Per questo combattono e per una prece..se qualcuno si ricorderà di dirla.
Tutti gli altri sono solo fanatici che non meritano considerazione.
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