...il lupo perde il pelo..

Curioso titolo vero?

In effetti è riferito a due cosette...uno l'avevo vista stamattina...sulla repubblica cartacea...la richiesta,praticamente un mezzo ultimatum,del nuovo segretario di Rifondazione di individuare una data per il ritiro dall'Afganistan richiesta che letta. dopo la bella pagina di Guido Rampoldi nel domenicale,dedicata ad una vera e propria "morta che cammina" la deputata affgana Malalai Joya,colpevole di esser donna e di averle cantate chiarissime ai nostri cari alleati i signori della guerra che siedono nel parlamento di Kabul, ( parlamento eletto democraticamente),mi ha fatto profondamente vergognare...e la verggna è aumentata quando ho letto,or ora le fondamentali dichiarazioni di Sandro Bondi e Cicchito a proposito della nota dell'UDC con la quale l'UDC si diceva pronta ad votare a favore delle missioni italiane all'estero,purchè,ovviamente, il governo Prodi non ponesse la fiducia...

La nota in questione è

questa
Cìè solo una piccola differenza..il segretario di Rifondazione rappresenta un partito che,pur rispettabile,rappresenta piccola parte della sinistra,un piccolo gruppo...Bondi e soprattuto Cicchito,parlano,teoricamente,per un'alleanza che rappresenta come ricordano sempre " la metà degli italiani"..c'è una certa differenza ...o sono io a sbagliarmi??
Questa differenza deve entrare nella valutazione delle diverse posizioni.

Un piccolo gruppo può anche permettersi di avere politiche "idealistiche" chi si arroga di rappresentare "metà degli italiani" dovrebbe avere una visione "po-litica" e non usare la politica estera come mero luogo per riaffermare che Prodi non ha una maggioranza.
Chiedere questo alla cosiddetta destra italiana,però è troppo.

Quel che conta è sempre e solo..la roba. Oggi come ieri...come quando un certo signore tornò da bari con le lacrime agli occhi per lo spettaccolo di migliaia di albanesi chiusi come sardine dentro uno stadio.....invocava interventi..mentre un certo segretario di rifondazione metteva i bastoni fra le ruote...arivato a Roma l'gregio silvio si asciugò le lacrime e pensò a come far fruttare i problemi del governo..e se non sbaglio anche allora c'era Prodi...e c'era pure Bondi...per questo ho scritto il lupo perde il pelo..ma non il vizio.